La consulenza è un servizio che prevede lo studio approfondito di una o più opere, ma in questo caso non necessariamente orientato alla vendita.
Nell’ambito di nostra competenza esistono diverse tipologie di consulenze:
Capita spesso che i collezionisti privati coinvolgano un esperto nelle strategie che adottano per la collezione. Un parere di una persona con il bagaglio culturale specifico e l’esperienza nel mercato può far risparmiare tempo e denaro sia in fase di ampliamento di collezioni, sia in fase di alienazione in toto o in parte.
Oltre alla scelta tattica di cosa acquistare e cosa vendere il collezionista può voler implementare, migliorare, inventariare, studiare e magari pubblicare il catalogo della collezione. La pubblicazione di un catalogo è invero un’iniziativa interessante, in quanto, se sviluppato in maniera esperta e ragionata, può costituire il punto di contatto tra il mondo del collezionismo privato ed il mondo accademico. A questo proposito suggeriremo e concerteremo la consulenza di critici d’arte o riconosciute personalità del mondo universitario i cui contributi conferiranno risonanza internazionale alla collezione.
Nel vivace e variegato panorama dell’arte e soprattutto dell’antiquariato, far studiare un’opera da un esperto ed avere il suo resoconto scritto può diventare un punto fermo in un mare di opinioni. In una prospettiva a lungo termine, avere delle certificazioni aiuta a storicizzare un’opera e a costruirne pian piano il pedigree.
La società è regolarmente abilitata a svolgere perizie in caso di successioni o spartizioni ereditarie. La perizia può essere richiesta dall’erede in forma autonoma oppure, in taluni casi, ravvisata attraverso il ricorso del tribunale al CTU (consulente tecnico d’ufficio)
Quando si parla di antichità non è inusuale aver bisogno di un restauratore, ma un cattivo restauro può rovinare irrimediabilmente un’opera e farne precipitare il valore. E’ quindi necessario avvalersi della consulenza di un esperto che sappia consigliare in primo luogo se valga la pena intervenire, eventualmente in che modo e, in ultima istanza, suggerire il percorso da seguire.
Collezionisti privati e aziende con collezioni d’arte hanno frequentemente bisogno di associare dei valori alla loro collezione in modo da stabilire l’ammontare dei premi assicurativi. Questo è il lavoro di un esperto e va tenuto aggiornato o ripetuto dopo un certo periodo di tempo per essere sicuri che i valori siano aggiornati ed in linea con il mercato.
D’altro canto, le stesse compagnie di assicurazione potrebbero aver bisogno di un CTU per verificare gli importi a seguito di un sinistro oppure di una consulenza iniziale per stabilire il monte premi da assicurare.
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